martedì 27 maggio 2008
PROGRAMMA D'ESAME DI STORIA
PROGRAMMA D’ESAME DI STORIA
· La seconda rivoluzione industriale (1850-1900)
1. le trasformazioni industriali
2. le trasformazioni sociali
3. progressi scientifici e culturali
4. gli stati protagonisti della rivoluzione industriale e l’Italia unita
- L’inghilterra della rivoluzione industriale
- Il Romanticismo
1) ETA’ DELLA CATASTROFE 1914-1945
Le premesse alla prima guerra mondiale
· Una popolazione in movimento
· Una nuova società
· La questione sociale
· L’Europa
· L’Italia
· Il colonialismo
· La società di massa e la belle èpoque
· Il nazionalismo
La prima guerra mondiale
· Cause contingenti
· Inizio della guerra
· Gli scenari di guerra
· Il materiale bellico
· L’Italia in guerra
· Lo sviluppo della guerra
· La fine della guerra
· I trattati di pace e le trasformazioni politiche
· I nuovi equilibri politici internazionali
· La rivoluzione russa
Il fascismo
· Il dopoguerra in Italia
· La natura del fascismo
· Il fascismo al potere
· L’avvento della dittatura (1922-1943)
· Lo stato totalitario (1922-1925)
· La fine del fascismo (1940-1943)
· Considerazioni generali
· Il nazismo
· L’URSS sotto Stalin
La seconda guerra mondiale (vedi dispensa)
· Cause generali della guerra
· Lo sviluppo della guerra
· La Resistenza e la liberazione dell’Italia
· La fine della guerra in Europa e in Asia
· Le conseguenze della seconda guerra mondiale
2) L’ETA’ DELL’ORO (1946-1973)
La guerra fredda
· La situazione in Europa
· La decolonizzazione e guerra fredda in Asia
· La decolonizzazione in Africa
· L’America latina e il neocolonialismo
· Le guerre arabo-israeliane
· I paesi non allineati
L’Italia del dopoguerra : dalla ricostruzione al boom economico
1946-1950: periodo della ricostruzione
1951-1959:periodo della crescita economica
1960-1973:miracolo economico
La società del benessere: trasformazioni sociali e società dei consumi
La contestazione studentesca del 1968:Stati Uniti,Est europeo,Francia e Italia
3) L’ETA’ DELLA CRISI (1974-1989)
La fine del secolo”breve”
Crisi e rinnovamento del sistema economico: le crisi petrolifere
Gli anni del terrorismo in Italia 1969-1984
- la strategia della tensione
- gli anni di piombo
Il crollo del blocco comunista
La fine della guerra fredda
3) IL XXI SECOLO
Gli equilibri politici: il nuovo sistema USA-centrico
L’Unione europea: dalla CEE alla costituzione dell’Unione europea
Marcello Rossi
sabato 24 maggio 2008
PROGRAMMA ITALIANO 4
IL TESTO POETICO
L’alunno durante la prova d’esame dovrà dimostrare la conoscenza completa del testo poetico, in particolare:
I generi della poesia
Il lessico della poesia
Gli aspetti metrico-lirici (il verso, la rima, la strofa)
Le strutture sintattiche
Le figure retoriche
Nello stesso tempo, l’alunno deve saper fare l’analisi della poesia con riferimento al significato denotativo e a quello connotativo, collocarla nel contesto storico e culturale in cui è stata composta, conoscere la vita e il pensiero dell’autore.
AUTORI E POESIE
Ugo Foscolo: vita, poetica ed opere
L’alunno deve conoscere e sapere analizzare le seguenti poesie:
A Zacinto
Alla sera
Giacomo Leopardi: vita, poetica ed opere
· “ La teoria del piacere” – analisi scheda
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
L’infinito
Alla luna
Il sabato del villaggio
La sera del dì di festa
A Silvia
Charles Baudelaire: vita e poetica
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
· L’albatro
Giovanni Pascoli: vita e poetica
· La metafora del fanciullino – analisi scheda
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
· La mia sera
· Il gelsomino notturno
· Lavandare
· X agosto
Eugenio Montale: vita e poetica
La poetica di Montale – scheda
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
· Meriggiare pallido e assorto
· Spesso il male di vivere
· Non chiederci la parola
· Il piccolo testamento
· Riviere
Salvatore Quasimodo: vita e poetica
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
· Milano, agosto 1943
· Uomo del mio tempo
· Alle fronde dei salici
Giuseppe Ungaretti: vita e poetica
L’alunno deve conoscere e saper analizzare le seguenti poesie:
· Veglia
· S.Martino del Carso
· Sono una creatura
· Poesia
· Fratelli
· Soldati
· Stasera
· Mattina
· Il porto sepolto
· Allegria di naufragi
CORRENTI LETTERARIE
1. Il romanticismo: romanticismo positivo e negativo
2. La poesia del decadentismo- analisi scheda
3. Simbolismo ed ermetismo – scheda
4. Ungaretti e Montale
5. Il neorealismo - scheda
PROGRAMMA ITALIANO 3
TESTI
L’alunno deve dimostrare la conoscenza approfondita delle parti fondamentali analizzate dei seguenti testi:
1. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
2. Lo strano caso del Dr. Jekill e di Mr.Hyde
3. Novecento
4. Il buio oltre la siepe
5. L’amico ritrovato
6. Se questo è un uomo
7. La parola ebreo
8. L’uomo dal fiore in bocca
9. Così è se vi pare
10. Il fu Mattia Pascal (brano)
11. La patente
12. Cìaula scopre la luna
13. Libertà
14. Rosso Malpelo
In particolare l’alunno deve essere in grado di precisare:
Le caratteristiche della narrazione
Il tema centrale
Il messaggio dell’autore
I contenuti del testo (se vi è l’aspetto denotativo e quello connotativo)
I personaggi
Il tempo della narrazione
I luoghi della narrazione
· IL ROMANZO STORICO: I promessi sposi
- Definizione di romanzo storico
- Tradizione storica
- I fatti
- Il contesto storico- sociale
- Le vicende individuali
- Struttura narrativa
TEMI DI RIFLESSIONE
S.Freud, L’es, l’Io, il Super Io
I concetti di identità e verità in Pirandello
PROGRAMMA ITALIANO 2
I TESTI
L’alunno deve dimostrare la conoscenza dei vari tipi di testo studiati. In particolare:
1. IL TESTO NARRATIVO
· Caratteristiche del testo
· Autore e narratore
· Tema centrale
· Il messaggio dell’autore
· Caratterizzazione dei personaggi
· I luoghi della narrazione
· I tempi della narrazione
· Significato denotativo e connotativo
Tali punti devono essere sviluppati in relazione ai libri e testi letti nel corso dell’anno.
2. IL TESTO ARGOMENTATIVO
· Struttura e finalità
· Elementi base del testo (formulazione del problema, enunciazione di tesi, argomentare le tesi, confutare e confrontare altre tesi, ribadire la validità della propria tesi)
· Interpretazione di un testo (saper fare il commento di un testo)
3. IL TESTO ESPOSITIVO
· Le caratteristiche della relazione
· Le caratteristiche di un articolo culturale
· La recensione
4. IL TESTO POETICO
· I generi della poesia
· Identikit del testo
· Comprensione del contenuto (parafrasi)
· Comprensione della struttura formale
· Il significato della poesia (aspetto denotativo e connotativo)
I riferimenti bibliografici per lo studio dei testi sono:
Antologia “BIBLIOTECA TRE” voll. 3A,3B,3C
L’alunno deve saper applicare la conoscenza teorica dei testi ai testi che compongono il programma contenutistico d’esame. In modo particolare, per la prova scritta, devono essere studiati i testi argomentativi ed espositivi.
PROGRAMMA ITALIANO1
Prof. Marcello Rossi classe 3A a.s. 2007-2008
INTRODUZIONE
Il programma d’esame di Italiano è suddiviso in alcune parti di cui l’alunno dovrà dimostrare la conoscenza approfondita ed una capacità di analisi mediante un linguaggio appropriato che avvalori l’effettiva acquisizione dell’argomento.
Le parti del programma sono le seguenti:
Analisi testuale generale: conoscenza dei tipi di testo studiati, le parti di cui sono composti, distinzione dei testi;
Analisi di testi narrativi: dimostrazione di analisi dei testi letti;
Analisi di testi poetici: conoscenza dei vari tipi di poesia, analisi delle parti che compongono le poesie, conoscenza degli autori e del periodo letterario a cui appartengono, spiegazione del significato della poesia;
Conoscenza dei periodi artistico-letterari : dimostrazione di collegare autori artistici e letterari al periodo storico da essi vissuto mediante confronto tra le opere;
Marcello Rossi
sabato 17 maggio 2008
altre informazioni sulla prova nazionale
La prova di italiano è composta da 25 quesiti ed è divisa in due parti: |
- parte A - comprensione della lettura: un testo da leggere seguito da quesiti sul testo stesso (15 domande);
- parte B - riflessione sulla lingua: una serie di quesiti su conoscenze grammaticali (10 domande).
L'accertamento delle conoscenze per entrambe le sezioni avverrà tramite quesiti a scelta multipla (con quattro alternative di risposta) e quesiti a risposta breve aperta (ad esempio trascrizione di informazioni del testo, completamento e riconoscimento). |
lunedì 5 maggio 2008
GLI ANNI DEL TERRORISMO IN ITALIA (1969-1984)
- 28 maggio 1974 Strage di Piazza della loggia a Brescia
- 4 agosto 1974 strage sul treno Italicus, San Benedetto in val di Sangro (BO) con 12 morti e 105 feriti
- 2 agosto 1980 strage alla stazione di Bologna con 85 morti e 105 feriti
ma anche rapimenti, esecuzioni di persone, attentati.
Di fronte a tali atti terroristici, non vengono mai trovati i colpevoli, anche perchè certi mandanti erano nei servizi segreti italiani,le rivendicazioni vengono fatte da associazioni terroristiche che si definiscono di destra o di sinistra.
L'anno della svolta fu il 1977quando alcune organizzazioni di estrema sinistra decisero di fare ricorso alla lotta armata per sovvertire l'ordine sociale e politico italiano. Il principale gruppo terroristico fu quello delle brigate rosse, fondate nel 1970. Iniziano così gli "anni di piombo".
Gli anni di piombo
Con anni di piombo si intende quel periodo, coincidente con gli anni settanta,in cui si verificano prima violenze di piazza e poi, la lotta armata perpetrata da gruppi organizzati che volevano sovvertire gli assetti istituzionali e politici dell'Italia. La principale organizzazione armata del periodo sono le brigate rosse. Accanto alle varie azioni terroristiche che vennero svolte (assassini, gambizzazioni, rapimenti) l'episodio più drammatico fu il rapimento dell'On. Aldo Moro e lo sterminio dei cinque uomini della sua scorta avvenuto il 16 marzo 1978 ed il successivo assassinio consumato il 9 maggio 1978 dalle Brigate rosse.(vedi libro p.389). Le azioni brigatiste durarono per tutto il decennio e anche se vi furono attentati ancora negli anni 80 e 90 si può dire che a partire dall'assassinio dell'operaio Guido Rossa nel 1979 che aveva denunciato un suo collega perchè distribuiva materiale di propaganda delle BR, termina, anche in quei cittadini di pensieri più estremi, l'opinione che la lotta armata potesse determinare un cambiamento dell'assetto istituzionale dello Stato italiano.