martedì 30 settembre 2008

La formazione degli stati europei 8

L'IMPERO DI FEDERICO II
Premessa: vengono enunciati i punti fondamentali, con brevi note, che devono essere approfonditi mediante l'utilizzo del libro.
1- Vita
2- Rapporto con la chiesa: l'imperatore pur avendo fini di potenza, era qualificato da una consacrazione e da finalità religiose, la difesa della chiesa e della fede cristiana, che richiedevano l'accordo con il papa. Federico II non negò mai i legami fondamentali dell'impero con la chiesa e la religione cristiana. Nel 1228 venne scomunicato dal nuovo papa Gregorio IX per i ritardi frapposti alla crociata ma egli compì ugualmente l'impresa sentendosi difensore dei valori cristiani.
3- Rapporto con la legge e la giustizia: Per Federico l'imperatore era la fonte stessa della legge perchè egli era la legge animata in terra, figlio e padre della giustizia. La protezione dei cittadini e della loro sicurezza personale avviene grazie al sovrano che lascia da parte le differenze di fede e si preoccupa di tutelare tutti gli abitanti di un territorio.
Il governo dell'impero fu esercitato da funzionari che controllavano la giustizia, il fisco, l'ordine pubblico, etc., attraverso un complesso sistema di ordini e resoconti scritti. Si creano le basi per lo stato moderno e laico che lascia da parte le differenze di fede e si preoccupa di tutelare tutti i cittadini dell'impero. La costituzione di Melfi è considerata un grande monumento legislativo della laicità.
4- Rapporto con l'arte: promuove il ritorno al classico.
  • scultura: sviluppa la ritrattistica
  • libri: favorì la produzione libraria rivolta a temi di diversa cultura (astronomia,ornitologia,storia,etc.)
  • arte gotica: portò nel sud le novità gotiche del nord-europa per coniugarle con le forme normanne e quelle classiche, bizantine e islamiche
  • costituzione dell'Università di Napoli: creò un centro di cultura, di confronto intellettuale e di formazione artistica
  • scuola poetica siciliana: dall'incontro di diversi poeti nasce la prima poesia d'amore in volgare italiano. Essa segnò l'avvio dell'intera lirica in lingua italiana.

venerdì 26 settembre 2008

Comunicazione agli studenti

Le schede inserite nel blog (fino alla 7), rappresentano il ripasso del programma dello scorso anno per cui è sufficiente prepararsi in generale senza particolari approfondimenti che, però, possono sempre servire. A partire da Federico II, invece, è necessario l'approfondimento e nel blog saranno pubblicate le parole-chiave per il metodo di studio.

La formazione degli stati europei 7

L'IMPERO DI FEDERICO BARBAROSSA
Agli inizi del XII secolo l'impero attraversava un periodo di crisi dovuto allo scontro tra Guelfi (sostenitori della casa Baviera) e Ghibellini (sostenitori della casa di Svevia) per il trono tedesco lasciato libero dai Sassoni. Alla fine prevalse Federico I di Svevia. L'impero era la risultante di due regni: il regno di Germania e il regno d'Italia. Il regno di Germania era uno stato feudale suddiviso in grandi feudi (Borgogna,Lorena,Sassonia,Slesia,Moravia,Pomerania,Svevia,Franconia,Baviera,Austria,Boemia).Anche l'Italia era frammentata in feudi minori e, soprattutto, vi è la presenza di numerosi e prosperi Comuni tra i quali spiccano Milano e la Repubblica di Venezia. Contro di essi si infrangerà il tentativo di rafforzare il potere imperiale di Federico Barbarossa.



La formazione degli stati europei 6

IL SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO
Dopo il fallimento dei regni in cui era stato diviso l'impero di Carlo Magno, nel 888 era nato il Regno di Germania. L'area germanica era divisa in tanti potenti ducati: Sassonia,Franconia,Baviera,Lorena contro cui avevano lottato invano i successori di Carlo Magno. Fra i tanti feudatari si erano distinti i Sassoni perchè avevano saputo fronteggiare gli Slavi e gli Ungari, per cui Ottone I, erede al trono di Enrico I di Sassonia, venne accettato come Re di Germania. Egli sconfisse definitivamente i barbari e venne considerato il salvatore della cristianità. Nel 962 venne incoronato imperatore dal papa per cui rinasce il sacro romano impero germanico. Era diverso dal sacro romano impero carolingio non solo per la nazionalità diversa dell'imperatore ma per i diversi rapporti tra Chiesa e Impero. La chiesa dipendeva dall'imperatore.





giovedì 25 settembre 2008

La formazione degli stati europei 5

LE NUOVE INVASIONI DEL IX -XI SECOLO
L'eredità di Carlo Magno si è decomposta fra lotte fratricide e ribellioni mentre si verificano nuove invasioni barbariche. Dal secolo IX all'XI altre popolazioni sono entrate a far parte dell'Europa. Sul versante occidentale i germani dell'est, gli ungheresi e una parte dei popoli slavi, i polacchi, i cechi, gli slovacchi e i croati sono entrati a far parte dell'Europa cristiana latina.
Sul versante orientale il principale popolo slavo, quello russo, poi gli slavi dei Balcani, i bulgari e i serbi entreranno a far parte dell'Europa cristiana greca. Nella zona latina le popolazioni pagane che per ultime hanno aderito all'Europa cristiana sono stati i prussiani e i lituani.
Tra i nuovi arrivati, i normanni, provenienti dalla scandinavia si insediarono nel nord della Francia, dando il proprio nome alla Normandia, conquistarono l'Inghilterra nel sec. XI. Altri raggiunsero l'Italia meridionale dove fondarono il Regno di Napoli e di Sicilia. Nuovi incroci di razze vengono così a crearsi in Europa. Nell'Italia del sud i normanni si mescolarono alle antiche popolazioni dell'impero romano,ai greci e ai germani



La formazione degli stati europei 4

LA DIVISIONE DELL'IMPERO CAROLINGIO
Quando l'impero venne diviso tra i nipoti di Carlo Magno, si configurò una nuova Europa delle nazioni, costituita da Italia, Francia (Francia occidentale) e Germania (Francia orientale). Questi paesi diventavano i centri di potere più importanti della futura Europa.




La formazione degli stati europei 3

IL REGNO DI CARLO MAGNO
Nei secoli VIII e IX la dinastia dei Carolingi estende il proprio dominio sulla maggior parte della cristianità: Gallia, Germania, Italia. A Natale dell'anno 800, Carlo Magno si fa incoronare imperatore dal papa a Roma. Con questo atto ha dato la sua prima espressione politica ad un'Europa che si estende dal Mare del Nord al Mediterraneo, dall'Atlantico al fiume Elba. Ne restavano fuori le isole britanniche, la maggior parte della penisola iberica, conquistata dagli arabi, e le popolazioni ancora pagane del nord e dell'est dell'Europa.




La formazione degli stati europei 2

REGNO DEI FRANCHI
Tutti i regni romano-barbarici fallirono tranne quello dei Franchi che diede vita ad un modello statale da imitare








La formazione degli stati europei

Premessa: l'Europa ha inizio e si costituisce con il medioevo. La civiltà romana riguardava solo una parte dell'Europa (il sud) mentre a partire dal V° sec. i paesi del nord (Germania e Scandinavia), quelli dell'ovest (Inghilterra, Irlanda) e dell'est (Ungheria, Europa centrale) entrano in uno spazio politico e religioso comune.


REGNI ROMANO-BARBARICI
Con la costituzione dei regni romano-barbarici si crea l'Europa delle nazioni. I nuovi arrivati, pur adottando tutti la cultura romana e convertendosi al cristianesimo, si dividono politicamente.Infatti, sebbene appartengano tutti alla stessa stirpe, si combattono aspramente l'un l'altro.I capi delle varie popolazioni si fanno chiamare re e i territori occupati costituiscono dei regni che rappresentano una tappa fondamentale nella formazione degli stati europei. Nell'Europa medievale la conversione al cristianesimo è il segno del trasformarsi di un popolo in nazione e del suo ingresso nella civiltà.


lunedì 15 settembre 2008

BENVENUTI


Benvenuti nel blog agli alunni della 2A