giovedì 28 febbraio 2008

SE QUESTO E' UN UOMO - 1^ lezione

1- Poesia e prefazione

La poesia
si sviluppa attraverso diversi toni:
vv 1-4 è una specie di introduzione che evidenzia, attraverso il VOI, il riferimento della poesia;
vv 5-14 esprime un tono esortativo, l'uso di CONSIDERATE, e vuole fare una sintesi della vita e della morte nel lager; 5 versi sono dedicati agli uomini, 5 versi alle donne ma il tutto racchiude l'invito a riflettere sull'offesa all'uomo esercitata nel lager; l'esortazione a meditare e ricordare non è solo un omaggio alle vittime ma la base per prevenire una possibile ripetizione dell'orrore.
vv15-20 esprime un tono imperativo mediante il quale si vuole affermare che il ricordo non è solo un bisogno ma è un obbligo.
vv 21-23 la conclusione esprime un tono di ammonimento, una specie di maledizione per coloro che non obbediranno all'obbligo del ricordo.

La prefazione indica gli scopi che si propone il libro:
  1. documentare un'esperienza estrema e studiare alcuni aspetti dell'animo umano;
  2. denunciare le conseguenze della xenofobia quando essa diventa sistema di pensiero;
  3. meditare sul comportamento umano in condizioni eccezionali;
  4. il bisogno di raccontare agli altri per liberarsi dall'ossessione (liberazione interiore), per renderli partecipi di ciò che è stato.
2- Levi testimone

Il lager vuole ridurre l'uomo a bestia e bestie non bisogna diventare..anche in questo luogo si può sopravvivere e si deve voler sopravvivere per poter raccontare, per portare testimonianza. (leggere cap. L'iniziazione).
Levi si pone l'obiettivo di voler diventare un testimone ma per esserlo deve sopravvivere e poi narrare. Egli potrà portare la sua testimonianza solo se sarà riuscito a sopravvivere a ciò che dovrà poi raccontare.


venerdì 15 febbraio 2008

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

COMUNICAZIONE

Si informano gli studenti che è disponibile la dispensa sulla seconda guerra mondiale che, per ragioni di spazio web, non può essere pubblicata.

giovedì 14 febbraio 2008

LA PAROLA EBREO

Elementi per l'analisi del libro

  1. Identikit del libro: autrice, casa editrice, edizione, edizione letta
  2. Tipo di libro: racconto autobiografico e saggio storico
  3. Elementi della narrazione e analisi: racconto della vita serena e innocente di ragazzina che conduce la propria vita racchiusa nella famiglia e, al massimo, nella scuola. Quando inizia a crescere intervengono i fatti storici che segnano la sua esistenza: campagna antisemita, la guerra, lo sterminio, l'atteggiamento della chiesa tra Pio XI e Pio XII;nell'ultima parte riflette sul destino dei personaggi ebrei che le erano passati vicino e che non aveva mai visto fino in fondo;personaggi che nessuno ha cercato di aiutare in modo da evitare la catastrofe.
  4. Personaggi: Rosetta, battezzata in S.Pietro, aspetto fisico, frequentava una scuola di suore, viveva con intorno un gran numero di ebrei, carattere; i famigliari,padre, madre; le famiglie ebraiche che vivono vicino.
  5. Tipo di narrazione: in prima persona
  6. Tempo: periodo di narrazione che va dal 1931 al 1943
  7. Luoghi: Roma
  8. Stile narrativo: linguaggio semplice; vi è un'alternanza della narrazione tra ciò che avviene a Roma e nella vita privata di Rosetta con la ricostruzione di quanto avviene in Europa.
  9. Messaggio: testimoniare e far comprendere situazioni di vita vissuta; nello stesso tempo far capire come, a volte, sia sufficiente una parola (la parola ebreo) per modificare il destino di milioni di persone. In questo contesto la parola ebreo significa qualcuno diverso.
  10. Commento personale.
Ogni studente deve essere in grado, in base all'analisi elaborata in classe, di approfondire i diversi elementi.

La verifica scritta sul libro è fissata per Mercoledì 20 febbraio